Cervo al cioccolato
Comincio col dire che questo piatto ha riscosso molto successo da quando lo cucinato la prima volta per "H". In pratica nella cella c'e' come minimo 400/500 kili di carne congelata di tutti i tipi tra cui anche del cervo, onesto non che abbia cucinato tutto sta selvaggina in vita mia quindi quando me la chiesto ero andato un po in panico!!! Emmo' che ci faccio co sto cervo!?!?! Di solito ci faccio un ragu come me la insegnato Giorgio Locatelli oppure dei ravioli ma a sto giro er capoccia voleva un piatto unico per cena e non poteva essere pasta visto che non mangia carboidrati alla sera. A un certo punto mi sono ricordato di uno stufato di Cinghiale che facevo in un gastropub a Londra nel 2000/2001 allora ho pensato di adattare la ricetta utilizzando il cervo al posto del cinghiale :-)
Il risultato una bomba in pratica si sono leccati pure il piatto.
Ingredienti
500 grammi di cervo a pezzetti grossi
1 carota
1costa di sedano
1 porro
2 foglie di alloro
5 bacche di ginepro
1 spicchio d'aglio
5 foglie di salvia
2 bicchieri di vino rosso
1 cucchiaio di burro
1 cucchiaio raso di fecola di patate
Un pezzetto di cannella
1/2 cucchiaio di sale grosso
1/2 cucchiaio di pepe in grani
150/200 grammi di cioccolato fondente al 70%
Olio al tartufo
La parte del cervo che ho usato era la spalla non ha importanza la qualita del taglio visto che il risultato finale e' un po come uno stracotto quindi si possono usare pezzi carne con grasso o nervetti. Prima di tutto si passa tutto il pepe, con il sale, il ginepro e l'aglio con il mortaio sino ad ottenere una pasta densa. Mettere l'olio scaldare nel tegame e quando e ben caldo mettere la dadolata di vegetali e farli rosolare bene sino a quando sono lucidi quindi toglierli dal tegame e metterli da parte. A questo punto mettete il cervo a pezzetti nel tegame e fate rosolare insieme alla pasta che avete preparato nel mortatio insieme a un pezzo di burro quando e ben rosolato aggiungete i vegetali e la fecola e mescolate bene a fuoco alto. Aggiungere i due bicchieri di vino e fate ridurre, quindi aggiungete dell'acqua calda sino a coprire, aggiungete la cannella e le foglie di alloro e fate cucinare a fuoco lento per un paio d'ore. Lo stufato e' pronto quando la carne si sfalda facilmente, a questo punto aggiungete il cioccolato a pezzetti. Se lo stufato e' troppo asciutto aggiungete acqua se invece risultasse troppo liquido fatelo ridurre sino ad ottenere una salsa densa. Il cioccolato va aggiunto sempre alla fine insieme all'olio al tartufo, io avvolte ne metto un po di piu giusto per dargli oltre che al sapore anche un bel profumo di cioccolato.
Di solito lo servo con una polenta lenta che faccio con 300 ml di latte e 100 grammi di polenta bramata, alla fine manteco tutto con formaggio e burro. In questo caso ho reciclato della polenta che avevo fatto la sera prima e lo grigliata e devo dire che il risultato e piu che soddisfacente :-)